COLLEZIONE 2023
Gennaio
Il primo giorno dell’anno è relativamente caldo. Una temperatura minima di 4,8°C e una massima di 14,1°C, con umidità molto elevata intorno al 96%. Quindici giorni di pioggia durante tutto il mese garantiscono un buon apporto idrico, e solo un brusco calo a -2°C il 20 ci riporta alle temperature tipiche di questo periodo.
Febbraio
Mese secco, con temperature medie tra 0°C e 11°C. Siamo in pieno periodo di potatura e le giornate asciutte favoriscono il lavoro. Il sole inizia a sorgere tiepido, con alba alle 7:47 e tramonto alle 17:25, per un totale di 9 ore e 39 minuti di luce. Come si spera in questo periodo, finita la potatura attendiamo un generoso periodo di piogge tipiche del mese. Promemoria: il 20 febbraio passiamo dall’Acquario ai Pesci.
Marzo
Come speravamo, i giorni di pioggia aumentano a tredici. La terra si carica di vitalità e le erbe spontanee cominciano a riprendere forza. Dal 21 marzo entriamo in Ariete, ma già con l’arrivo della luna piena del 7 marzo tutto cambia. È necessario un cambio di rotta, poiché in alcune parti della vigna si iniziano a presentare condizioni ideali per l’asfissia radicale.
Aprile
La legge della persistenza si fa sentire con ben 19 giorni di pioggia e 65 mm di acqua caduti dal cielo. A fine mese superiamo le 14 ore di luce che, unite alle piogge, iniziano a preannunciare una situazione potenzialmente critica per la vigna.
Maggio
Ventitré giorni di pioggia combinati a temperature intorno ai 16°C non sono ideali per questo periodo. La vigna MEGIXTONE non viene trattata, quindi può contare solo sulla sua forza innata. Del resto, una qualità senza compromessi significa correre ogni rischio possibile.
Giugno
L’attacco della peronospora è violento — forse il più forte degli ultimi cinquant’anni. Durante l’allegagione, il clima è stato tutt’altro che favorevole: troppo umido per una fioritura sana e priva di problemi.
Luglio
Ormai i problemi legati alla peronospora sono diffusi in gran parte del centro Italia e oltre. La produzione è a rischio a causa delle quantità che si preannunciano quasi inesistenti, e ottenere la varietà di frutto desiderata sarà difficile.
Agosto
È ormai evidente che questa sarà la resa più bassa di sempre. La qualità della luce di questo mese sarà decisiva per stabilire se l’uva sarà idonea per MEGIXTONE. Solo sei giorni di pioggia in questo mese e temperature tra 12°C e 37°C garantiscono ottime escursioni termiche.
Settembre
Stiamo vivendo una delle vendemmie più difficili di sempre. I pochissimi acini portati in cantina sono davvero sacri — un vero dono della natura.
Ottobre
Le difficoltà continuano. Sembra che tutto ci stia mettendo alla prova. Il mio obiettivo resta invariato: dare il massimo. Questa volta, però, sarà inevitabile accettare quantità davvero irrisorie. Se tutto andrà bene, con ciò che resta potrei riuscire a produrre forse solo poche decine di bottiglie. Molti potrebbero pensare: “Ma potresti comprare uva altrove.” Vi dico che non è possibile, e non avrebbe senso. Non troverei un’uva come questa nemmeno facendo il giro del mondo.
Novembre
Ci siamo. Altri dodici giorni di pioggia confermano che quest’anno è stato eccezionalmente piovoso. Nessuno a memoria ricorda qualcosa di simile negli ultimi cinquant’anni. Sicuramente l’apparato radicale si sarà notevolmente rinforzato. Tutto ha un senso.
Prepariamoci a riposare. Anche la terra ne ha bisogno.
Dicembre
Calma e silenzio regnano sovrani. La riflessione è profonda su ciò che è stato perso e su quanto abbiamo imparato. Direi che il bilancio è molto positivo, anche se per molti le apparenze potrebbero suggerire il contrario.
Con 8 ore e 38 minuti di luce si chiude l’anno, portando via ogni dubbio su ciò che conta davvero. Fare il massimo è l’unico modo per ottenere il meglio, anche quando significa ottenere il minimo in termini assoluti.